La novità introdotta dalla legge di Bilancio del 2017 riguarda l’adozione di incentivi più consistenti rispetto agli anni passati per la riqualificazione energetica delle parti comuni dei Condomini.
Gli interventi di miglioramento energetico nei Condomini beneficeranno di bonus graduati in base all’entità dei lavori ed ai risultati prestazionali raggiunti. Si partirà dal bonus del 65%, come nelle singole abitazioni, ma si potrà salire al 70% se l’intervento interessa almeno il 25% dell’involucro edilizio, ad esempio quando un fabbricato viene isolato con un cappotto termico. Gli incentivi potranno arrivare al 75% nel caso in cui l’intervento porti al miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva che consegua le prestazioni richieste dalla normativa vigente (d.m.26 giugno 2015).

Gli incentivi saranno validi per le spese sostenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021. Le detrazioni saranno calcolate su un ammontare delle spese fino a 40mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio ed il rimborso avverrà in dieci anni.

I risultati raggiunti in termini di miglioramento energetico dovranno essere certificati da tecnici abilitati attraverso la redazione di un Attestato di Prestazione Energetica (APE). L’Enea condurrà delle verifiche a campione per controllare la veridicità delle prestazioni raggiunte. In caso di discrepanza con l’Attestato di prestazione energetica rilasciato dai professionisti dopo i lavori, il bonus sarà revocato.